Tonelli è l'eroe per una notte del San Paolo: il Napoli ricomincia col sorriso

Alla lettura delle formazioni ufficiali il nome di Lorenzo Tonelli aveva suscitato più di qualche perplessità e aveva lasciato più di qualcuno sorpreso. Ma neanche Sarri che lo conosce perfettamente si sarebbe aspettato un esordio così determinante. Intanto Tonelli si gode la sua prima nottata di gloria al San Paolo, guadagnata grazie a un piattone che per freddezza e precisione ha dimostrato come la sua media gol in serie A non sia frutto del caso.

La sua rete ha ribaltato completamente una partita che stava prendendo una deriva pericolosa per il Napoli che, con Ghoulam e Koulibaly in coppa d'Africa, Milik solamente in tribuna e il nuovo arrivato Pavoletti ancora in panchina, faticava a rendersi pericoloso. La coraggiosa Sampdoria di Giampaolo invece prendeva campo pressando alto e difendendo con ordine e precisione. A centrocampo c'era un ottimo Torreira che chiudeva Hamsik alla perfezione, mentre in avanti gli spazi che si aprivano alla corsa di Schick si facevano sempre più invitanti.
Proprio grazie a una bella azione personale del ceco gli ospiti si portavano in vantaggio grazie prima a una scellerata marcatura di Chiriches e poi alla goffaggine di Hysai, troppo lento nel levarsi dalla traiettoria del cross. Il gioco veloce dei partenopei era poco efficace nella trequarti campo avversaria, e così gli unici pericoli venivano da calcio da fermo. Nella ripresa la svolta della partita: Silvestre già ammonito sfiorava Reina a seguito di una punizione e il portiere spagnolo si lasciava cadere. Ingenuo il difensore, non esemplare il portiere. Intanto però Giampaolo aveva fatto entrare Muriel che metteva alla frusta da solo tutta la difesa avversaria. Ma dall'altra parte le iniziative si facevano più pericolose ovviamente con Mertens a cui però sembrava sempre mancare il pizzico di magia che gli aveva consentito di essere protagonista a dicembre. A un quarto d'ora, o poco meno, dalla fine allora era provvidenziale Gabbiadini che spingeva in rete da pochi passi l'ennesimo cross di Callejon e rimetteva la partita sui binari più consoni al Napoli. E a quel punto il finale era prevedibile con i partenopei ad attaccare in massa l'area blucerchiata e con Puggioni a ergersi a guardiano inespugnabile su Gabbiadini e Hamsik. Ma proprio all'ultimo respiro doveva cedere.
Sull 'ennesima sgroppata sulla fasci Strinic aveva la lucidità per guardare in mezzo e vedere libero Tonelli che, appostato sul dischetto del rigore, scagliava la palla in rete e il Napoli in alto. Tre punti d'oro per la squadra di Sarri anche dal punto di vista simbolico. Gli uomini del successo di ieri sera si chiamano infatti Tonelli, Gabbiadini e Strinic: gente in partenza o per lunghi tratti della stagione fuori uso. E così il Napoli chiude il suo girone di andata a ridosso della Roma, forse poco meno di quello che ci si poteva attendere; ma ora gli scenari che si aprono possono diventare interessanti

Tabellino

Napoli 2-1 Sampdoria: 30' Schick, 77' Gabbiadini, 94' Tonelli 

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