Vista per voi
Serviva la svolta. L'Inter non ha passato una bella settimana, tra qualche polemica e risultati decisamente negativi, tra i carneadi dell'Hapoel che banchettavano a San Siro e la corazzata Juve fuori le porte a far paura. Doveva essere il punto di non ritorno, ma potrebbe essere la spinta verso l'alto. E probabilmente aver incontrato i bianconeri ha portato a dare tutto in campo. Già si era capito dai primi minuti con i nerazzurri a pressare altissimi e a costringere gli avversari a buttare palla.Joao Mario e Banega a inventare e Icardi ed Eder a lottare contro la difesa bianconera che perdeva Benatia prima della mezz'ora. Poco prima si era segnalato Eder per un destro di poco a lato sul primo palo. Il buon ritmo non era però corroborato da palle gol clamorose per l'attenzione delle rispettive retroguardie e diversi errori in fase di rifinitura. Ma bastava poco per far accendere la partita. Prima Khedira all'interno dell'area piccola completamente da solo sciupava un occasione enorme regalando palla ad Handanovic e poi sul ribaltamento di fronte era Icardi a tenere palla contro Chiellini e Bonucci e a concludere a giro scheggiando il palo alla sinistra di Buffon. Lampi appunto, come quello di Pjanic al tramonto della frazione con sfera di poco a lato. Sicuramente più vivace diventava il secondo tempo con l'Inter definitivamente sciolta a comandare le operazioni riversandosi nella metà campo ospite.
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Fatica la Juve invece. Sbaglia l'approccio alla gara e va in difficoltà se pressata alta. Ad Allegri si può imputare troppa prudenza e un atteggiamento conservativo, più che di aver tenuto in panchina Higuain per settanta minuti; al suo posto c'era Mandzukic, attaccante di grande spessore. Una rondine non fa primavera, ma una vittoria, soprattutto se ottenuta così in rimonta, può far guadagnare molta autostima. Serviva una svolta, e svolta è stata.
Tabellino e pagelle
Inter 2-1 Juventus: 66' Lichtsteiner, 68' Icardi, 78' Perisic
Inter(4-3-3): Handanovic 6; D'Ambrosio 5,5, Murillo 6,5, Miranda 7, Santon 5(79' Miangue s.v.); Medel 6,5(76' Melo 6), Banega 6,5, Joao Mario 6,5; Candreva 6,5, Icardi 7,5, Eder 6,5(70' Perisic 7); De Boer 7
Juventus(3-5-2): Buffon 6; Benatia 6(26' Barzagli 5,5), Bonucci 5,5, Chiellini 5,5(80' Pjaca s.v.); Lichtsteiner 6,5, Khedira 5, Pjanic 5, Asamoah 5, Alex Sandro 7; Dybala 5,5, Mandzukic 5,5(74' Higuain 6); Allegri 5
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