Colpi da ko

Vista per voi

Il derby non è una partita come le altre. Quello di Roma non lo è mai stato. Se in più le due squadre si trovano a confrontarsi per un posto con vista sulla Champions League, e forse qualcosa di più, la partita assume un valore importante anche per la classifica.

Il derby non è una partita come le altre e infatti in campo Nainggolan e Immobile ci vanno dal primo minuto: si rischia, si devono rischiare gli alfieri delle due squadre. Per il resto ci sono poche sorprese con Inzaghi che non cambia il suo 3-5-1-1 che tante garanzie gli ha dato e Di Francesco che schiera Perotti ed El Shaarawi(sulla destra, non la posizione a lui più gradita) ai lati di Dzeko. Sin dalle prime battute gli attori principali dell'azione offensiva giallorossa sono Kolarov e Nainggolan. Il terzino, come al solito, è uno dei registi, neanche troppo occulti, dei suoi e un Marusic preoccupato di non lasciar solo Bastos contro Perotti gli concede un po' troppo spazio; il belga non sembra invece risentire dei problemi al ginocchio e galleggia tra Lucas Leiva e Milinkovic Savic in una zona chiave.
La manovra biancoceleste è incentrata invece sulle invenzioni di Luis Alberto che prende palla anche sul cerchio di centrocampo e tenta di accendere la miccia sulle corsie esterne. L'equilibrio è piuttosto statico perché c'è molta tattica, molta tensione, molta paura di sbagliare. La Roma si fa pericolosa con Dzeko due volte, e dà in generale la sensazione di essere più pericolosa, mentre la Lazio prova a pungere in ripartenza, ma senza troppo successo, merito di un Manolas in buona serata che legge bene i tentativi di attacco alla profondità di Immobile. Il secondo tempo però si apre con la scossa che rompe definitivamente l'eqilibrio: la Roma alza il pressing e, dopo un'azione insistita, Kolarov penetra in area di rigore dove viene atterrato da Bastos. La massima punizione viene trasformata con la massima freddezza da Perotti. Ma i giallorossi non si fermano e, ancora in pressione offensiva, recuperano un'altra palla che lo stesso Perotti serve a Nainggolan per una rasoiata imparabile per Strakosha e che vale il raddoppio per i suoi.
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Il doppio colpo è da ko per una Lazio che deve ritrovarsi. Inzaghi prova a dare la scossa inserendo Nani e Lukaku per Lucas Leiva e Lulic, ammoniti e a rischio secondo giallo. Le mosse fruttano diversi pericoli nell'area avversaria con i due neoentrati che hanno personalità e freschezza per superare il diretto avversario con continuità.
I dribbling di Lukaku e Nani nel breve tempo che sono entrati: ingresso positivo(screenshot da Squawka)
Da un cross del portoghese arriva il rigore che Immobile trasforma per il 2-1: nell'occasione è però grossolano l'errore di Manolas che, da solo in area di rigore, tocca ingenuamente la sfera con un braccio. L'assalto biancoceleste è generoso e non lesina energie, ma negli ultimi 20 minuti la Roma si chiude a riccio in maniera arcigna e non concede spazi in mezzo all'area di rigore. Di Francesco vince il suo primo derby di Roma, al primo tentativo: supera uno dei riti di iniziazione della piazza capitolina a pieni voti riscuotendo fiducia anche dai più scettici. La sua preparazione della sfida è stata impeccabile: i giallorossi sono stati aggressivi in avanti, ma non imprudenti lasciando la profondità agli attaccanti della Lazio; Nainggolan, nonostante i suoi acciacchi fisici, è stato fondamentale nella sua posizione nella doppia fase e ha segnato un gol che rispecchia al meglio le sue caratteristiche.
E il segnale al campionato è ora forte e chiaro: questa Roma c'è e se la giocherà con tutte. Simone Inzaghi ha tentato di giocare la gara sullo stesso spartito dell'anno scorso. Forse, con un Luis Alberto in più a palleggiare tra le linee poteva essere più coraggioso alzando la linea difensiva e provando a pressare con più convinzione. Probabilmente ha pagato la forma fisica non perfetta di alcuni dei suoi interpreti migliori che infatti non hanno giocato come al solito. I biancocelesti raccolgono quindi la loro seconda sconfitta in campionato: ma non bisogna fare drammi e ricominciare subito a correre.

Tabellino e pagelle

Roma 2-1 Lazio: 49' Perotti, 53' Nainggolan, 71' Immobile
Roma(4-3-3): Allison 6; Florenzi 5,5(80' Bruno Peres 6), Manolas 5,5, Fazio 6,5, Kolarov 7; Nainggolan 7,5(85' Juan Jesus s.v.), De Rossi 6, Strootman 5,5; El Shaarawi 5,5(72' Gerson 6), Dzeko 6, Perotti 7; Di Francesco 7
Lazio(3-5-1-1): Strakosha 6,5; Bastos 5, De Vrij 6, Radu 6(77' Patric 6); Marusic 6, Parolo 5,5, Lucas Leiva 5(56' Nani 6,5), Milinkovic 5, Lulic 5,5(56' Lukaku 6,5); Luis Alberto 6,5; Immobile 6; Inzaghi 5,5

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