Serie A, ora (ri)comincia il campionato

Finito agosto e iniziato settembre, come si dice spesso nella vulgata comune, comincia un altro campionato. Le due settimane di pausa per le nazionali fungono da spartiacque e, in molti casi, anche da intermezzo che assorba le scosse di assestamento dovute alla fine del calciomercato. Si è alzato il sipario sulla serie A, ma le prime due giornate sono state come i giri di ricognizione nella formula uno: un riscaldamento. Ora si comincia a fare sul serio.
Postilla non indifferente: questi giri di ricognizione valevano già punti importanti. Lo sa bene Allegri che aveva chiesto alla squadra 2 vittorie per partire con il piede giusto e incamerare più punti possibili anche se non ancora con la miglior condizione. E i suoi giocatori lo hanno seguito, Dybala in primis. È lui il nuovo 10 bianconero che fa sognare lo Stadium. È da lui che i tifosi si aspettano le giocate per superare anche il Chievo nell'anticipo del sabato pomeriggio in casa(prima della trasferta di Barcellona).
Alcune assenze(Marchisio e Chiellini) e un po' di turn over per non appesantire le gambe dei suoi, costringeranno il tecnico livornese a cambiare qualcosa nella squadra: potrebbe essere la prima volta dall'inizio di Matuidi, Howedes e forse anche di Douglas Costa, più al posto di Cuadrado(reduce da un viaggio intercontinentale con la Colombia) che di Mandzukic. Due anni fa, proprio alla terza giornata, la Juve incappò in un clamoroso pareggio proprio contro i clivensi: un punto, il primo in campionato, acciuffato nel finale con un rigore di Dybala. E i gialloblu vorranno ripetere, se non migliorare, quel risultato. ma i bianconeri non possono permettersi di perdere punti. Ma i campioni d'Italia non possono permettersi passi falsi; quasi nessuna delle squadre di vetta si concede soste in questo momento. Non lo fa di certo il Napoli che vuole riprendere là dove ha lasciato contro l'Atalanta. La trasferta di Bologna evoca buoni ricordi dello scorso anno: Hamsik e compagni vinsero infatti per 7-1 in una delle prove più riuscite del campionato.
Anche qua potrebbe esserci spazio per qualche cambio, in vista dell'inizio della Champions: Sarri dovrebbe lasciare in panchina almeno Jorginho e Allan, mentre Milik potrebbe comunque rimanere in panchina. Il Napoli nelle prime 4 partite stagionali ha vinto sempre segnando 10 gol e subendone soltanto 2: numeri che confermano lo stato di forma ottimale degli azzurri che Destro e compagni dovranno provare a fermare.
Non perde colpi neanche il Milan che si trova ancora a punteggio pieno. La partita con la Lazio in trasferta è la prima prova importante per Montella. I biancocelesti non possono essere sottovalutati: nella partita singola possono dare fastidio a chiunque e hanno un sistema di gioco consolidato che conoscono alla perfezione. Anderson sarà ancora fuori, per cui si riproporrà la coppia Luis Alberto-Milinkovic alle spalle di Immobile, a segno contro Israele per il gol vittoria. Deve ancora aspettare Nani per fare il suo esordio in serie A. Non mancheranno, però, assenze di peso anche tra i rossoneri con Bonaventura e Conti che non saranno della partita. Cutrone, reduce da un gol in under 21, potrebbe nuovamente partire dall'inizio, ma non è escluso l'esordio di Kalinic dal primo minuto.
Non perde colpi neanche l'Inter di Spalletti che se la vedrà in casa con la Spal. Un impegno da non sottovalutare, perché nella San Siro nerazzurra negli ultimi anni le neo-promosse che hanno allegramente banchettato sui resti di una squadra a pezzi non sono state poche(Novara, Carpi e Cagliari solo per fare degli esempi). Tutta la concentrazione dovrà essere riservata quindi alla partita del lunch match. L'Inter non ha impegni europei in questa stagione: un dato che alla lunga potrebbe favorirla. Pronto Dalbert sulla fascia sinistra, in mezzo al campo Borja Valero avrà il suo posto, ma questa volta in coppia con Vecino sulla mediana, mentre sulla trequarti potrebbe aver spazio Joao Mario che con la Roma si è ben comportato. Proprio i giallorosso andranno su un campo difficile, quello della Sampdoria per riscattare la sconfitta contro i nerazzurri. A Marassi per domenica è prevista una pioggia torrenziale: il fattore climatico potrebbe perciò non essere indifferente. Rientrata l'emergenza in difesa con il ritorno di Bruno Peres,
Di Francesco potrà contare sul rientro di Florenzi e soprattutto sull'arrivo di Schick che ha alleviato il malumore per la sconfitta agostana. Il ceco, però, siederà in panchina contro la sua ex squadra lasciando spazio nuovamente a Defrel. Ma attenzione ai blucerchiati che sono partiti benissimo con 6 punti e hanno messo uno Zapata e uno Strinic in più nel motore.
Uscendo dalle prime della classe, cercano i primi punti del loro campionato Fiorentina e Atalanta, rimaste ancora al palo per motivi differenti. I viola sono ancora un gruppo in fase di formazione e ciò si è visto nel corso delle partite con Inter e Sampdoria; la pausa avrà consentito a Pioli sicuramente di lavorare su questo. I bergamaschi, invece, hanno dovuto affrontare nell'ordine Roma e Napoli: non certo l'inizio di serie A che ci si aspetterebbe. E così i toscani andranno a Verona puntando sulla qualità offensiva di Chiesa, mentre i nerazzurri ospiteranno un Sassuolo in crisi d'identità contando sulla vena del Papu in coppia con Petagna.
La terza giornata potrebbe essere l'occasione propizia anche per il Cagliari di incamerare i primi punti stagionali contro il Crotone: i ragazzi di Rastelli non hanno sfigurato né contro la Juve, né contro il Milan. In particolare ha ben impressionato Barella, chiamato anche in under 21. E ora con un Pavoletti in più sembra risolto il problema del peso in attacco.
Il gallo Belotti cerca quei gol che non ha trovato in nazionale a Benevento: il Torino si aggrappa a lui per proseguire dopo la bella vittoria contro il Sassuolo. Chiude Udinese-Genoa con la prima da titolare per Lapadula e un'occasione per Maxi Lopez, acquisto criticatissimo delle ultime ore di mercato bianconere.

Le partite

Juventus-Chievo sab. 18:00
Sampdoria-Roma sab. 20:45
Inter-Spal dom. 12:30
Atalanta-Sassuolo dom. 15:00
Cagliari-Crotone
Lazio-Milan
Udinese-Genoa
Verona-Fiorentina
Benevento-Torino dom. 18:00
Bologna-Napoli dom. 20:45

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