Sedicesima giornata in cinque punti

Tanti protagonisti nella sedicesima giornata di serie A: tutti volti noti, i soliti noti
  1. Higuain consegna il derby alla Juve: il marchio del campione sul derby di Torino. Partita bloccata a pochi minuti dalla fine e allora ad alterare gli equilibri ci pensa Higuain. L'attaccante argentino(che già aveva ripreso i granata passati in vantaggio con Belotti) trasforma un lancio lungo alla cieca nel gol vittoria fiutando istintivamente la porta e trafiggendo imparabilmente Hart. Higuain si è ripreso la Juve con 3 gol negli ultimi 4 giorni e ora punta diretto allo scontro con la Roma nel quale le sue reti serviranno, come il rientro di Dybala(pochi minuti in campo, ma distribuendo già qualche delizioso cioccolatino);
  2. Effetto Nainggolan: altro tiro, altra corsa e altra vittoria. Radja Nainggolan conduce la giostra del gol in casa Roma e ne realizza un altro pesantissimo contro il Milan. Anche qua partita in bilico che il belga fa traballare con un sinistro potente e angolatissimo. Squadra compatta ed essenziale quella di Spalletti che non sbaglia mai in casa e che perde Bruno Peres; intermittente il Milan di Montella legato al talento di Suso e Niang che sbaglia il secondo rigore di seguito(errore questa volta più pesante) e non si riprende più. I rossoneri hanno un'anima, ma un organico che non è ancora da Champions;
  3. Attenzione al Napoli: la squadra copertina del sedicesimo turno è pero il Napoli. Cinque gol in casa del Cagliari(molle e rinunciatario) e rincorsa alle prime della classe che riprende incalzante. Mertens è indiavolato e colpisce per ben 3 volte, Hamsik sta trovando continuità sotto porta e Zielinski si dimostra gran centrocampista con futuro da campione. Sarri ha perfezionato il giocattolo in funzione delle nuove esigenze e la cosa funziona(come sostenevamo da tempo) unita alla migliore forma di alcuni elementi essenziali. Ora però mancherà Koulibaly proprio alla vigilia di un dittico di partite, contro Fiorentina e Torino, che possono definitivamente rilanciare gli azzurri;
  4. Inter e Fiorentina parlano croato: due doppiette decidono le partite di Inter e Fiorentina a favore di nerazzurri e viola: entrambe croate e rispettivamente di Brozovic e Kalinic. Il centrocampista nerazzurro trova due colpi da biliardo che mettono in mostra la sua grande qualità balistica e mette in mostra la confusione che regna in casa meneghina anche dopo un successo: Brozovic in estate era un sicuro partente e addirittura un mese fa era fuori squadra. Ora è decisivo: schizofrenia interista. Al Franchi invece Kalinic non è mai stato in discussione neanche nel suo periodo più buio, figuriamoci ora che segna a raffica. Due gol molto belli: il primo agganciando un lancio lungo in area, il secondo di tacco su cross dell'ottimo Chiesa. Fiorentina autorevole contro un Sassuolo non domo fino all'ultimo ma che risente delle tante assenze, soprattutto in attacco. E adesso il recupero con il Genoa potrà dire molto sugli uomini di Sousa;
  5. Magico Pellissier, che talento Fofana: un altro bomber si inscrive alla ristretta cerchia degli attaccanti arrivati a quota 100 gol in serie A. Sergio Pellissier taglia il prestigioso traguardo con un gol dei suoi evitando il portiere e mettendo la palla in rete. Quella della sicurezza per il Chievo contro un sempre più disastrato Palermo. Si rialza la Lazio grazie ai suoi centrocampisti Milinkovic(2 gol nelle ultime 3 gare) e Parolo alla prima gioia stagionale. Non fa altrettanto l'Atalanta che a Bergamo perde ancora per 3-1 contro l'Udinese. Ma a differenza della gara con la Juve, gli uomini di Gasperini hanno lungamente controllato il match e sono stati eccessivamente puniti dagli episodi e da uno splendido gol dj Fofana, alla quarta rete stagionale, vera sorpresa dell'Udinese. Vitale infine il successo del Crotone in zona cesarini contro il Pescara che non ha mai vinto sul campo in campionato.

Le partite

Crotone 2-1 Pescara
Sampdoria 1-2 Lazio
Cagliari 0-5 Napoli
Atalanta 1-3 Udinese
Bologna 0-0 Empoli
Chievo 2-0 Palermo
Torino 1-3 Juventus
Inter 2-0 Genoa
Fiorentina 2-1 Sassuolo
Roma 1-0 Milan

Commenti