Serie A, dodicesima giornata: trappole e insidie

Sembra una giornata tranquilla la dodicesima giornata di campionato, la prima di novembre, che chiuderà un altro miniciclo di partite. Sembra ma sono disseminate nel percorso trappole e insidie per le squadre favorite da non sottovalutare.

Quale sia la squadra favorita di Napoli-Lazio, il big match di giornata, è materia di discussione. Probabilmente Napoli per il pubblico e la squadra, la Lazio per il momento di forma. Realisticamente una partita molto equilibrata. I partenopei sono scivolati a meno 7 dalla vetta e ora, forse con meno pressione addosso, tenta la risalita. Il dubbio amletico di Sarri è in attacco: Insigne o Gabbiadini. Con l'insostituibile Callejon e Merten in ottima forma il ballottaggio è fra i due.
E se Insigne da una parte è incerto del posto, dall'altra l'amico e conterraneo Immobile è in serie positiva e vuole continuare sulla scia favorevole. Di sicuro la gara sarà ricca di gol: negli ultimi 2 match sono stati ben 9. La Juve capolista proverà a mantenere il vantaggio a Verona contro il Chievo. Lo scorso anno fu poker bianconero. Ma i protagonisti di quel successo, Morata e Pogba, non ci sono più. Ora ci si affida ai nuovi Pjanic e Higuain che dovranno dare il cambio di passo soprattutto nella qualità del gioco, latente sia in Italia, sia in Europa. Si potrebbbe rivedere Asamoah in campo con Allegri intenzionato a utilizzare la difesa a 3 nella quale mancherà anche Bonucci, uscito anzitempo contro il Lione. Molti problemi fisici per i bianconeri a cui la sosta gioverà anche da questo punto di vista. Ma anche la più diretta inseguitrice, la Roma, non se la passa bene con l'infermeria.
I giallorossi riceveranno la visita del Bologna con una difesa decimata: Manolas è in forre dubbio mentre Fazio dovrebbe esserci con Rudiger titolare. Dall'altra parte Mattia Destro comincerà dalla panchina, mentre il titolare sarà l'altro ex Sadiq. Va al Barbera, campo tradizionale irto di pericolo, il Milan tenta di rimanere in scia delle prime. Non gioca benissimo la squadra di Montella, ma è efficace, pragmatica e rinnova le speranze nell'animo dei tifosi. Bonaventura, bomber di giornata contro il Pescara, avanzerà in attacco a coprire il buco lasciato da Niang, e Suso ritroverà il posto sulla destra. Il Palermo rischia dopo i molti risultati negativi e De Zerbi è stato si confermato da Zamparini, ma non si sa per quanto. Chi invece sa che dopo questa partita lascerà la panchina è Vecchi che dopo la gara con il Crotone tornerà ad allenare la primavera. La seconda da traghettatore spera possa essere positiva in un Inter allo sbando da tutti i punti di vista. Manca concertazione, gioco di squadra e animo per arrivare a grandi risultati. A farne le spese come al solito i tifosi che non sanno a che bandiera aggrapparsi. L'unica è quella di Icardi che continua a segnare malgrado il rapporto con ma curva rimanga freddo e teso. Il classico match incerto e intrigante di giornata sarà quello tra Sassuolo e Atalanta. I neroverdi sono in difficoltà e anche quando giocano bene non riescono a vincere(come in Europa League), i bergamaschi sono quinti e giocano a memoria grazie alle direttive di Gasperini: Gomez-Petagna contro Politano-Defrel, ci sarà da divertirsi. La Fiorentina dovrà invece usare le buone prove europee per darsi uno slancio anche in campionato. La schizofrenica Sampdoria fuori casa è meno pericolosa, ma Muriel è in un buon momento di forma. Ma in questo periodo Kalinic segna a raffica e dopo essersi sbloccato contro il Cagliari non vuole più fermarsi. Proprio il Cagliari va a Torino senza il talismano Padoin e con Isa avanzato a centrocampo. Mihajlovic ha spronato ancora una volta i suoi a dare di più, mentre Rastelli ha tenuto la testa sulle spalle riconoscendo la superiorità del Torino. In un buon periodo di forma, l'Udinese va a Genova contro i rossoblu reduci dalla sconfitta di Bergamo. Al Marassi la vita è difficile per chiunque e i rossoblu sanno giocare benissimo. Chiude Empoli-Pescara: una sfida tra squadre che hanno il peggior rapporto tra occasioni create e gol fatti.

Le partite

Torino-Cagliari sab.18:00
Napoli-Lazio sab.20:45
Chievo-Juventus dom.15:00
Empoli-Pescara
Genoa-Udinese
Palermo-Milan
Inter-Crotone
Fiorentina-Sampdoria
Sassuolo-Atalanta
Roma-Bologna dom.20:45

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