Penultima giornata dei gironi di Champions League: ogni gol in ogni scontro diretto ha il suo peso perché si chiudono i giochi e rimanere dentro la competizione o uscirne fuori a volte è questione di differenza reti. Ma oltre alla qualificazione, le squadre partecipanti si preoccupano anche della loro posizione: non una mera soddisfazione da far brillare alla luce dei riflettori, ma determinante per i sorteggi per la fase a gironi.
La prima posizione non si appunta sulla maglia ma dà la possibilità di accedere a un sorteggio(presumibilmente favorevole). Lo sa bene la Juventus che l'anno scorso arrivò seconda nel girone e pescò agli ottavi di finale il Bayern Monaco. E arrivò seconda a causa di una sconfitta nell'ultima giornata a Siviglia. E qui i bianconeri torneranno per giocarsi il primo posto. L'anno scorso per assicurarselo sarebbe bastato un pareggio, ora per conquistarselo serve una vittoria. Ma la squadra di Sanpaoli in Spagna è lanciatissima e oltre ai risultati produce un ottimo gioco. Allegri dal canto suo vede allungarsi la lista degli indisponibili: per la trasferta andalusa mancheranno anche Benatia e Higuain.
L'attacco è ai minimi termini ed è previsto l'utilizzo di Alex Sandro o addirittura del baby Kean a fianco di Cuadrado e Mandzukic. Il Lione andrà a Zagabria invece per blindare quantomeno il terzo posto, valido per un posto in Europa League. Chi stranamente si trova al secondo posto è il Real Madrid che ha pareggiato in Polonia nello scorso turno e ora deve cercare la vittoria in Portogallo contro lo Sporting. Il Borussia Dortmund invece giocherà in casa contro il Legia Varsavia e deve marciare a passo sicuro se vuole arrivare all'ultima giornata in vantaggio sui blancos nello scontro diretto al Bernabeu. Tira un'aria storica a Leicester dove Ranieri e i suoi potrebbero compiere un'impresa storica: qualificarsi agli ottavi di Champions per la prima volta nella storia del club inglese.
Alle foxes basta un pareggio in casa contro il fanalino del gruppo, il Club Brugge. Ma anche per il Leicester il primato è importante e sarà importante difendere i punti di vantaggio su Porto e Copenaghen che si sfideranno in Danimarca. Un punto è quello che serve anche al Monaco in casa contro il Tottenham per qualificarsi alla fase successiva. Ma gli inglesi rischiano e non lasceranno nulla di intentato. Il mercoledì spazio al Napoli che è stato raggiunto in vetta dal Benfica e tallonato alle spalle dal Besiktas. Il turno però dovrebbe essere agevole con portoghesi e turchi che si sfidano e gli uomini di Sarri contro la Dinamo Kiev in casa. Insigne ha ritrovato la rete. E ora anche al San Paolo vuole sbloccarsi. Con Gabbiadini probabilmente ancora out serve tutto il suo talento e la sua qualità per vincere in Europa dove nulla è mai scontato. Nel girone A probabilmente i giochi saranmo decisi mercoledì con l'Arsenal che si gioca in casa un prezioso match ball contro il PSG. A Parigi terminò 1-1 dopo una gara a favore dei francesi che ora si mangiano le mani. Ma nulla è scontato.
Il Barcellona dopo la pesante sconfitta subita a Manchester, torna in Gran Bretagna, ma questa volta in Scozia: contro il Celtic non sarà semplice perché in casa i biancoverdi danno filo da torcere a tutti e l'ultima volta terminò con una clamorosa sconfitta blaugrana. Il Manchester City invece andrà in Germania per consolidare il secondo posto, sperando in uno scivolone avversario. Giochi molto aperti per il primato nel gruppo D: l'Atletico Madrid riceve l'ostico PSV, mentre il Bayern Monaco è atteso dalla trasferta russa in quel di Rostov. I colchoneros sono avanti di 3 punti. Ma si deciderà tutto nell'ultima giornata in baviera.
La prima posizione non si appunta sulla maglia ma dà la possibilità di accedere a un sorteggio(presumibilmente favorevole). Lo sa bene la Juventus che l'anno scorso arrivò seconda nel girone e pescò agli ottavi di finale il Bayern Monaco. E arrivò seconda a causa di una sconfitta nell'ultima giornata a Siviglia. E qui i bianconeri torneranno per giocarsi il primo posto. L'anno scorso per assicurarselo sarebbe bastato un pareggio, ora per conquistarselo serve una vittoria. Ma la squadra di Sanpaoli in Spagna è lanciatissima e oltre ai risultati produce un ottimo gioco. Allegri dal canto suo vede allungarsi la lista degli indisponibili: per la trasferta andalusa mancheranno anche Benatia e Higuain.
Le partite
Gruppo A
Arsenal-PSG
Ludogorets-Basilea
Gruppo B
Besiktas-Benfica
Napoli-Dinamo Kiev
Gruppo C
Borussia Moenchenglabach-Manchester City
Celtic-Barcellona
Gruppo D
Rostov-Bayern Monaco
Atletico Madrid-PSV Eindhoven
Gruppo E
Monaco-Tottenham
Bayer Leverkusen-CSKA Mosca
Gruppo F
Borussia Dortmund-Legia Varsavia
Sporting Lisbona-Real Madrid
Gruppo G
Leicester-Club Brugge
Copenaghen-Porto
Gruppo H
Siviglia-Juventus
Dinamo Zagabria-Lione
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