L'onda Champions travolge il Napoli e porta in alto la Juve

La Champions è un onda potente che travolge chiunque non sia necessariamente attrezzato tecnicamente e mentalmente. Serve una forte armatura, ma non pesante, una agile e maneggevole perché la campagna europea porta lontano e bisogna sapersi adattare. Lo sa bene la Juventus che a Lione è riuscita a ripetersi, dopo la vittoria di Zagabria, in una partita completamente diversa.

Lo scudo, inscalfibile è stato Buffon che nel dopo partita ha anche risposto, giustamente piccato, alle critche ingenerose piovutegli addosso dopo i recenti errori. Tre autentici miracoli(incluso un rigore parato) e poi un lampo di Cuadrado anche con la Juve in 10 hanno consegnato i 3 punti ai bianconeri. Che sono primi insieme al Siviglia. Assaggia l'amaro sapore della sconfitta europea invece il Napoli che acuisce il suo momento negativo. Va tutto male alla squadra di Sarri che gioca bene, costruendo tante palle gol, ma sprecandone molte(tra cui un rigore, da Insigne, indegnamente fischiato). I turchi soni cinici e i pochi giocatori esperti in squadra, Quaresma e Adriano, trascinano i compagni alla vittoria. I partenopei devono assolutamente ritrovare la condizione mentale che gli consenta di non sbagliare così tanto. Ma gli azzurri sono in buona compagnia tra le squadre che si sveglieranno stordite dalla coppa: il City di Guardiola subisce una lezione di calcio dal Barcellona. Messi ne fa tre, mentre i citizens crollano dopo l'espulsione del portiere Bravo a inizio ripresa. Pessimo score di Guardiola al Camp Nou da avversario: sconfitto con Bayern Monaco, sconfitto ora, 0 gol fatti, 7 subiti in due match.
In tema di triplette non si può tralasciare quella di Mesut Ozil che festeggia il suo compleanno con il primo hat-trick europeo. Vittima il Ludogorets che subisce un clamoroso punteggio tennistico. Nel girone A è fuga a due tra Gunners e PSG che batte in casa un Basilea sfortunatissimo(che prende ben 3 legni). Anche le altre grandi d'Europa si confermano largamente. Real Madrid e Bayern Monaco si sbarazzano agilmente di Legia Varsavia e PSV Eindhoven. I blancos ne rifilano 5 ai polacchi(e Ronaldo non ha ancora segnato finora), mentre i tedeschi calano il poker con 4 marcatori diversi.
Nei loro gironi rispettivamente Borussia Dortmund e Atletico Madrid tengono fede ai pronostici della vigilia e vanno a vincere in trasferta. I gialloneri in casa dello Sporting Lisbona, con un eccezionale Aubameyang, e i colchoneros in Russia, nella fredda Rostov dove decide un gol di Carrasco. Continua invece la marcia del Leicester di Ranieri che vince con un gol di Mahrez contro il Copenaghen ed è a punteggio pieno con la porta ancora inviolata; nello stesso gruppo si salva in extremis il Porto in Belgio a casa del Club Brugge. Bayer Leverkusen e Tottenhan si dividono la posta in palio così come CSKA Mosca e Monaco che dopo l'esordio spettacolare a Londra non si è più ripetuto su quei livelli. Siamo arrivati al giro di boa dei gironi di Champions e tra due settimane ci sarà una nuova immersione.

I risultati

Gruppo A
PSG 3-0 Basilea
Arsenal 6-0 Ludogorets

Gruppo B
Napoli 2-3 Besiktas
Dinamo Kiev 0-2 Benfica

Gruppo C
Barcellona 4-0 Manchester City
Borussia Moenchenglabach 2-0 Celtic

Gruppo D
Rostov 0-1 Atletico Madrid
Bayern Monaco 4-1 PSV Eindhoven

Gruppo E
Bayer Leverkusen 0-0 Tottenham
CSKA Mosca 1-1 Monaco

Gruppo F
Real Madrid 5-1 Legia Varsavia
Sporting Lisbona 1-2 Borussia Dortmund

Gruppo G
Club Brugge 1-2 Porto
Leicester 1-0 Copenaghen

Gruppo H
Lione 0-1 Juventus
Dinamo Zagabria 0-1 Siviglia


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