La Juventus si scatena nella ripresa e scioglie l'Empoli

Vista per voi

Trasferta ostica per i campioni d'Italia prima della sosta per le nazionali, ma superata in apparente scioltezza visto il risultato. Si è visto bene come la Juve abbia molte soluzioni offensive, e tante volte gliene basti anche mezza per passare in vantaggio.

Allegri fa ruotare ancora gli esterni, proponendo Cuadrado e Alex Sandro per una squadra a trazione anteriore con Hernanes, e non Lemina, davanti alla difesa. Il volante dell'Empoli è invece José Mauri, che alla Juve giocò già uno scherzo ai tempi del Parma, e Krunic tra le linee, più in forma e predisposto maggiormente a un lavoro di sacrificio anche in retroguardia. I ritmi sono compassati all'inizio e in tutto il primo tempo. Gli spazi centrali vengono intasati dai giocatori di casa e così Bonucci si carica della responsabilità di creare pericoli con i suoi lanci lunghi per gli inserimenti in particolare di Pjanic sul centro sinistra. Anche i cambi di gioco danno buoni frutti per fluidificare la manovra soprattutto sulla fascia di Cuadrado. La Juve prende subito una traversa con Khedira a pochi passi dalla porta(ma il tedesco sembra partire in fuorigioco millimetrico) e Dybala si rende pericoloso da punizione.
Poi però l'Empoli prende le misure e sfrutta la poca cattiveria degli avanti bianconeri per limitare i pericoli. La squadra di Martusciello in attacco si fa vedere poco perché i disimpegni sono spesso errati e le trame troppo complicate talvolta. Le squadre si allungano anche e questo favorisce gli ospiti che vanno vicini al vantaggio in particolare nelle ripartenze. Cuadrado spaventa il Castellani prima con un tiro cross sul quale Skorupski rimedia con fatica e poi con due tiri che il portiere dell'Empoli neutralizza molto bene.
Nella ripresa la partita si innervosisce anche un po' dopo che Tello va in gioco pericoloso su Pjanic(che non sfrutta la punizione dal limite). Higuain finalmente ha sui piedi una palla gol importante, ma aspetta troppo e Bellusci lo ferma. I bianconeri crescono e anche se sbagliano troppo tecnicamente, occupano la metà campo avversaria militarmente e l'Empoli capitola nel giro di pochi minuti. Ancora il Pipita viene stoppato da Skorupski con il corpo. Poi Alex Sandro parte lasciando i difensori toscani dietro di sé e serve Dybala che in area controlla e non perdona col sinistro. Basta poco perché Lemina, subentrato a Khedira, trova lo spazio per Higuain: dribbling secco su Bellusci e destro secco nell'angolino.
Tutto semplice e lo diventa ancora di più quando Zambelli nel tentativo di servire il portiere manda in rete ancora Higuain che salta l'estremo difensore e mette in rete a porta sguarnita. I padroni di casa si sciolgono e rischiano di subire un'imbarcata di proporzioni maggiori. Cuadrado sfiora il poker e poco dopo lo imita Lemina. Anche Pjaca vuole partecipare alla festa e sfiora il gol con un destro che ancora Skorupski leva dall'incrocio dei pali. Nel finale c'è anche il ritorno in campo di Sturaro, fermo dall'Europeo. Segna Dybala in campionato, Higuain si sblocca alla grande in trasferta. La domenica lascia la Juventus ancora in vetta. C'è ancora da crescere, ma un dato fa riflettere: tra Cagliari, Palermo ed Empoli il migliore in campo è sempre stato il migliore tra gli avversari: segnale di uno strapotere evidente, anche se il gioco non ruba l'occhio.

Tabellino e pagelle

Empoli 0-3 Juventus: 65' Dybala, 67'-70' Higuain
Empoli(4-3-1-2): Skorupski 6,5; Zambelli 5, Bellusci 5,5, Cosic 5, Pasqual 5; Croce 6, Mauri 5, Tello 5,5(67' Mchelidze s.v.); Krunic 6; Pucciarelli 5,5, Maccarone 5(60' Marilungo 5,5); Martusciello 5,5
Juventus(3-5-2): Buffon6; Barzagli 6, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Cuadrado 7, Khedira 5,5(61' Lemina 6,5), Hernanes 6, Pjanic 6,5(82' Sturaro s.v.), Alex Sandro 6,5; Dybala 7(73' Pjaca 6,5), Higuain 7; Allegri 7

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