Vista per voi
Il posticipo domenicale metteva in scena una classica del calcio italiano: Milan-Fiorentina. Il match oltre a essere accattivante era molto importante per la classifica e rappresentava una grande occasione per scalare posizioni: entrambe le formazioni avrebbero potuto approfittare dei passi falsi di Roma e Inter per accorciare la classifica o addirittura superarle. In avvio c'è una buona Fiorentina sospinta dal pubblico amico.
Le solite trame avvolgenti portano i viola a sfiorare il vantaggio con Ilicic che conclude a lato di sinistro dopo sponda di Kalinic e poi con Badelj che spara alto da buona posizione. La risposta del Milan è affidata all'iniziativa del solo(e solito) Niang che lotta con Tomovic e va alla conclusione per due volte ma senza mai centrare lo specchio di porta. I viola prendono campo e il primo tempo riescono a trascorrerlo la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria.
E hanno una ghiotta occasione per passare in vantaggio quando Calabria, che si vede sfrecciare davanti Borja Valero in area di rigore, trattiene ingenuamente lo spagnolo. Si completa così il disastro dei terzini perché a far partire l'azione era stato un liscio di De Sciglio che aveva lasciato campo aperto a Bermardeschi. La conclusione di Ilicic dal dischetto però si stampa sul palo. I rossoneri scampato il pericolo provano a uscire solo timidamente e con qualche ripartenza veloce: su una di queste un cross di Calabria viene contenuto a fatica dai difensori gigliati. Ma è la Fiorentina a condurre le danze e lo fa ancora bene in chiusura di tempo con un cross pericolosissimo di Ilicic che non trova Kalinic per pochi centimetri. La ripresa appare da subito molto più equilibrata e se i padroni di casa tengono più palla, gli ospiti sfruttano le ripartenze con più convinzione. Prima un cross di Niang genera una mischia in area che Salcedo sbroglia e poi Suso, servito da Bonaventura, viene murato da Badelj; poco dopo ancora un ottimo Salcedo ferma Bacca lanciato a rete. Le squadre si allungano ed è il momento anche dei cambi: Sousa è costretto a levare Rodriguez per infortunio(e fa arretrare Sanchez come difensore centrale) e prova la carta Tello, mentre Montella si copre con l'inserimento di Locatelli per Niang. Borha Valero si rende pericoloso, ma Donnarumma è provvidenziale nella respinta e i minuti finali si accendono.
Prima Bacca sfiora il gol arpionando un pallone in area di rigore e calciando di poco a lato. Poi a tempo scaduto ci sono polemiche per una scivolata di Tomovic su Luiz Adriano lanciato a rete. Il contatto sembra fuori area, ma evidente, eppure l'arbitro lascia correre. Ultima emozione di un match che termina a reti inviolate. La Fiorentina forse avrebbe meritato qualcosa di più per il gioco espresso, mentre il Milan ha palesato dei limiti di personalità evidenti soprattutto nel primo tempo, mentre nei contropiedi grazie ai suoi velocisti ha sempre messo in crisi la retroguardia viola. La posta in palio viene divisa, ma le due squadre possono fare sicuramente di più.
Tabellino e pagelle
Fiorentina 0-0 Milan
Fiorentina(3-4-2-1): Tatarusanu 6; Tomovic 6, Rodriguez 6,5(59' Vecino 6), Salcedo 6,5; Bernardeschi 6,5, Badelj 5,5(73' Tello 6), Sanchez 6,5, Milic 5,5; Borja Valero 6, Ilicic 5,5(82' Babacar s.v.); Kalinic 6; Sousa 6,5
Milan(4-3-3): Donnarumma 6,5; Calabria 5, Paletta 5,5, Romagnoli 6, De Sciglio 5; Bonaventura 6,5(78' Antonelli s.v.), Montolivo 6,5, Kucka 6; Niang 6,5(67' Locatelli 6), Bacca 5,5(87' Luiz Adriano s.v.), Suso 5,5; Montella 5,5
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