Derby di Manchester o di Glasgow? Guida alla scelta

Segnatevi la data: sabato 10 settembre 2016, ora di pranzo; perchè per uno scherzo del destino saranno giocate quasi in contemporanea due delle sfide più intense dell'anno calcistico. Due derby per l'esattezza, quello di Manchester (ore 13:30) e quello di Glasgow (13.00).
Due sfide che quest'anno in particolare hanno un sapore tutto speciale.

Tanti i motivi che rendono calda la sfida dell'Old Trafford: si comincia dalla storica, mai banale, rivalità Mourinho-Guardiola, che per la prima volta si ritrovano ad allenare nella stessa città. Entrambi sono quotatissimi alla vittoria finale e si presentano a pieno bottino: sarà, insomma, già una sfida-scudetto.
C'è poi la storia di Ibrahimovic, scartato da Pep ai tempi del Barcellona e determinato a dimostrare di essere ancora il più forte (e anche Raiola ci ha messo il carico da 90 con le sue ultime dichiarazioni sull'allenatore del City).
Si arriva poi a Pogba: vicino ai citizens la scorsa estate, si presenta domani invece con la casacca dei reds, la squadra che l'ha lasciato partire a parametro 0 per poi riacquistarlo alla cifra folle di 105 milioni. L'ultimo grande errore di Ferguson prima di lasciare.
E già che parliamo di soldi, quasi 400 milioni sono stati spesi quest'estate dalle due società sul mercato. Cifre da capogiro insomma, che rendono ancora più luccicante la sfida di domani pomeriggio. Scrivere che sia "imperdibile" è quasi una bestemmia in questo caso, vista la contemporaneità con l'Old Firm.
Il derby di Glasgow mette a confronto da tempo immemore le due grandi regine di Scozia: da una parte, in blu, i protestanti del Rangers, gli unionisti filo inglesi che detengono il maggior numero di vittorie in campionato, dall'altra, in bianco-verde, i cattolici del Celtic, divisionisti, che vantano la storica vittoria della Champions League nel 1967.
Si mischiano insomma motivazioni profonde legate alla politica e alla religione in questo derby, che affonda le sue origini nella storia essendo il più antico del mondo.
Il bilancio totale è ancora a favore dei Rangers che, nel 2012, sono retrocessi causa fallimento. Sono infatti 4 anni che l'Old Firm non viene disputato in campionato, e le tifoserie non vedono l'ora di potersi riaffrontare (a proposito, prevediamo problemi di ordine pubblico).
Le due formazioni sono già in vetta alla classifica, e per Brendan Rogers non sono ammessi passi falsi se vuole mantenere il primato.
Insomma gli amanti del calcio saranno di fronte ad un'ardua scelta, il luccichìo delle stelle di Manchester o il fascino della storia di Glasgow?
A cura di Gabriele Santese

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