Irlanda amara, ma la testa era già alla Spagna

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Il gol di Perisic, all'ultimo minuto, non avrà scosso particolarmente gli azzurri che, a causa della vittoria della Croazia, si troverà ad affrontare la Spagna agli ottavi. E non per temerarietà, ma perché l'Italia arriva forte del primo posto conquistato nel girone e con un gruppo forte, solido e compatto. Neanche Conte si scompone e come da previsioni cambia molto, per far rifiatare i titolari e rodare anche alcune riserve potenzialmente utili:
Bernardeschi, Zaza e Immobile scalpitano e vogliono mettere in difficoltà il ct. Che non sia un'Italia brillante, però, lo si capisce sin da subito, quando Hendrick supera con troppa facilità due giocatori e calcia a lato non di molto. È invece decisivo Sirigu su Murphy di testa poco dopo. Sul fronte azzurro davvero poco da segnalare se non molti errori in mediana e poca fantasia sugli esterni. Unico sussulto verso la fine del primo tempo con Immobile che tira a lato di poco dopo bella azione personale. La ripresa comincia con una leggera scossa da parte dell'Italia che prova a produrre qualcosa in più, contando forse anche sulla stanchezza avversaria. Al 53' l'unico lampo della partita di Zaza che effettua una pregevole girata al volo dall'interno dell'area che termina a lato. L'ingresso di Insigne dà ancora più vivacità alla manovra; il fantasista napoletano entrato da pochi minuti coglie il palo al termine di una sgusciante serpentina e a stretto giro di posta tenta la stessa conclusione El Shaarawi ma calciando debolmente.
 Ma ecco che nel miglior momento azzurro le distrazioni costano care: primo campanello d'allarme quando un errato disimpegno di Bonucci spalanca la strada a Hoolahan che Sirigu riesce a murare. Ma sull'azione seguente spiovente al centro e Brady mette in fondo al sacco. L'esultanza degli irlandesi è giustificata dato che il gol in zona Cesarini garantisce l'accesso agli ottavi di finale, quarta britannica su quattro a riuscire a qualificarsi(dopo Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord). L'Italia, invece, perde l'imbattibilità e subisce il primo gol nel torneo. La sconfitta è ininfluente, ma la mancanza di idee e la capacità di realizzare le poche estratte a fatica dal cilindro è preoccupante. Abbiamo sorpreso tutti con il Belgio, ora dobbiamo riprovarci con la Spagna con le nostre armi.


pagelle
Italia(3-5-2): Sirigu 5,5; Barzagli 6, Bonucci 5,5, Ogbonna 6; Bernardeschi 5,5(60' Darmian 6), Sturaro 5, Thiago Motta 6, Florenzi 5, De Sciglio 5,5(82' El Shaarawi s.v.); Zaza 5,5, Immobile 6(74' Insigne 6,5); Conte 5,5
Irlanda(4-4-2): Randolph 6; Coleman 6, Keogh 6,5, Duffy 6, Ward 6,5; Murphy 6,5(70' McGeady 6,5), Hendrick 6,5, McCarthy 6,5(77' Hoolahan 6), McClean 6,5; Brady 7; Long 5(90' Keane s.v.); O'Neille 6,5

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