Il Sassuolo è il Leicester in Italia?

La sensazionale stagione del Leicester di Ranieri, ha stimolato un acceso dibattito: è possibile vedere anche in Italia un'impresa così? Vedendo la forbice dei guadagni tra le squadre di vertice e quelle più piccole che si allarga sempre di più, e ripensando all'insofferenza provocata dalle matricole a qualche signorotto in federazione, il partito dei pessimisti diventa sempre più consistente. L'entusiasmo, si sa, altera la percezione della realtà, ma è sempre bene ricordare che il carattere di favola è dato proprio dall'esemplarità della vicenda Leicester, una squadra che l'anno scorso si è salvata all'ultima giornata e che quest'anno ha vinto lo scudetto; ed è dunque difficilmente replicabile, ad ogni latitudine. Eppure in Italia c'è una realtà, sottovalutata fino a quest'anno, che affascina per la sua crescita graduale ed esponenaziale: il Sassuolo. Al terzo anno di serie A, infatti, i neroverdi sono in corsa per staccare il pass per un posto in Europa per la prossima stagione. Un risultato sorprendente solo per i più disattenti. Dopo un girone di andata traumatico, al primo anno di serie A, i giocatori hanno cambiato marcia con il ritorno in panchina di Di Francesco(che era stato sostituito, con poco frutto, da Malesani per una manciata di giornate) allenatore giovane e capace. Ottenuta la salvezza, la società ha progrmmato sapientemente il futuro: zoccolo duro di italiani, sui quali innestare stranieri forti o giovani in rampa di lancio. Questa è stata l'identità del Sassuolo. La più italiana di tutte, non di rado scende in campo con 11 italiani, attenta al vivaio nazionale, e con una capacità economica che permette investimenti corposi, ma fatti con intelligenza. Come nei casi di Vrsaljko o di Defrel, pagati una decina di milioni, ma dalla sicura resa. I rapporti con le big sono semre stati fruttuosi: affari con la Juve(Berardi e Zaza), l'Inter(Duncan) e Roma(Politano), hanno consentito di avere giovani da lanciare in un ambiente tranquillo. Anche questo è il segreto: a Sassuolo si può lavorare e orgaizzare un calcio tra i più piacevoli in Italia. Quest'anno sin da subito la squadra ha avuto una marcia in più, e quasi mai è stata nella parte bassa della classifica. Le vittorie con Juve, Inter e Milan hanno impreziosito il cammino, una crisi di risultati tra Gennaio e Marzo sembrava aver tarpato le ali, ma il Sassuolo si è ripreso, e ora non si ferma più.

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