I movimenti di Roma e Lazio

Walter Sabatini potrebbe realmente soprendere tutti decidendo di restare nella capitale. Il condizionale è d'obbligo ma le voci delle ultime ore vedono il ds tornare sui suoi passi. Il mercato della Roma è, pero, ancora molto oscuro; e se sembra difficile la mossa del gatto maculato per tenere a Roma anche Pjanic
(che verrà sacrificato per scampare le sanzioni Uefa), ecco che Strootman rassicura i tifosi sulla sua ottima tenuta fisica: "Ora il ginocchio è perfettamente a posto, non ho più paura di infortunarmi di nuovo." Insomma per un probabile partente, il centrocampo giallorosso ritrova un gioiello molto caro al popolo romanista. Intanto Spalletti sta valutando se integrare finalmente Paredes, reduce da una grande stagione a Empoli, o rigirarlo in prestito. Difficile la permanenza di Szczesny per le pretese economiche dell'Arsenal; e allora spazio al nuovo arrivato Allison che sarà affiancato dall'esperto De Sanctis. E' però la questione difesa che spaventa i romanisti: ancora nessun accordo col PSG per tenere Digne, che in queste ore è stato offerto al Siviglia; inoltre si parla di un offerta monstre dello United di Mou (ancora non ufficializzato) per il pilastro Manolas: addirittura 40 milioni sul piatto per Sky Sport.
Il rebus più ostico per Sabatini sarà il mercato d'uscita in attacco: Doumbia potrebbe sostituire Mario Gomez al Besiktas mentre il destino di Iturbe è mistero.
In entrata, la Roma si è inserita nella trattativa per Milik, attaccante 22enne, aperta dai cugini biancazzurri.
La Lazio, infatti, non ha ancora ufficializzato Prandelli (biennale da 1,5 milioni a stagione) a causa di alcuni dettagli da limare, ma l'approdo dell'ex ct nella capitale è ormai sicuro.
Sarà un ritorno a Roma per il tecnico dopo la breve esperienza in giallorosso interrotta per i problemi familiari; porterà come vice Gabriele Pin, uno dei protagonisti della stagione dei meno nove, che i biancazzurri ricordano come sommo esempio di lazialità. La società si sta muovendo d'anticipo sul mercato: possibili le cessioni di Candreva e Keita, avallate da Prandelli, sicura quella di Matri. L'ex ct ha chiesto, d'altro canto, la permanenza di de Vrij, Biglia e Anderson. In entrata, potrebbe a breve registrarsi l'ingaggio del terzino Adriano dal Barcellona, mentre per l'attacco circolano moltissimi nomi: Lapadula è molto vicino al Leicester, Pavoletti è troppo costoso (18 milioni); Milik più verosimile.
Il nome che suggestiona di più è in realtà quello di Balotelli, saltato fuori in giornata: l'attaccante dovrebbe ridursi di molto l'ingaggio per riabbracciare da figliol prodigo Prandelli, l'allenatore che forse più di tutti ha creduto nel talento di Super Mario.
A cura di Gabriele Santese
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